La pianura della Crau, antico delta del fiume Durance, forma un triangolo di circa 600 km² tra Arles , Salon-de-Provence e il golfo di Fos. Possiamo individuare oggi due zone ben distinte, a sud la Crau secca chiamata dai locali “coussouls”, e la Crau verde, a Nord.
IL Coussouls è una steppa semi-arida costituita da zone piatte e continue, da una vegetazione bassa e da un suolo ricoperto per il 70% di ciottoli.
Dal Neolitico, l’unico modo per sfruttare queste steppe è il pascolo. Le pecore pascolano nel coussouls in primavera quando questo rinverdisce poi raggiungono gli alpagi prima della canicola. La Crau accoglie tra le più grandi mandrie francesi composte essenzialmente di una razza rustica: il Mérinos di Arles.
Ambiente unico in Francia, il coussouls ospita una fauna eccezionale tipica delle steppe dell’Africa del Nord o della Penisola Iberica. E’ dunque possibile ritrovarvi un grande numero di specie endemiche: il falcone naumanni, la Grandula, la Lucertola ocellata...
Il valore ecologico e patrimoniale del coussouls è stato riconosciuto a partire dagli anni 1970, e molte misure di protezione sono state attuate.
L’habitat è oggi integrato nella rete Natura 2000 ed è stata creata nel 2001 la Riserva naturale nazionale dei Coussouls della Crau.